Uno spumante che nasce sott'acqua
Ai piedi della Catena del Lagorai, fiore all’occhiello del nostro territorio, si distendono i vigneti della “Cantina Romanese”, azienda vitivinicola locale molto nota anche per la tecnica del tutto inusuale utilizzata per l’affinamento della bottiglia.
Più di cinque anni sono passati da quando i fratelli Romanese, Giorgio e Andrea, hanno appurato questa tecnica del tutto innovativa (pioniere ne fu tuttavia Pierluigi Lugano): le bottiglie, accuratamente posizionate in grandi casse, vengono poi collocate sul fondale del Lago di Levico, dove lì vi rimangono per un paio di anni, ad una temperatura pressoché costante.
Se unico è il metodo usato per l’affinamento, non si può non definire preziosa la storia che ogni bottiglia prodotta dai fratelli Romanese vuole raccontare.
Ed è il caso di “Gabriella”, ad esempio, un rebo rosato, recentemente introdotto nella linea di vini prodotti, dedicato alla madre di Giorgio e Andrea, venuta a mancare una quindicina di anni fa.
Un ottimo vino da aperitivo contraddistinto da un’etichetta sicuramente particolare e originale (link). Ma lasciamo a voi la possibilità di giudicarne le qualità.
Poiché da sempre noi dell’Hotel Eden siamo stati attenti alla valorizzazione dei prodotti locali, abbiamo ritenuto necessario dedicare ad alcuni dei nostri fornitori un piccolo spazio nel nostro blog.
Siamo orgogliosi che alcuni dei vini della cantina Romanese facciano parte della nostra ricca Carta dei Vini dalla quale un ospite può tranquillamente scegliere tra più di cento etichette.